Nel ricordo di Sinisa, il gesto del figlio è da brividi

Il ricordo di Sinisa Mihajlovic è ancora fortissimo, impossibile non commuoversi per la scelta fatta da uno dei suoi figli

La scomparsa di Sinisa Mihajlovic, avvenuta a dicembre 2022, ha rappresentato davvero un brutto colpo per gli appassionati di calcio e non solo. In tanti erano, infatti, convinti che lui non si sarebbe arreso facilmente alla leucemia, come faceva in campo e fuori, anzi sapere che l’esito del trapianto di midollo osseo a cui si era sottoposto aveva dato esito positivo aveva fatto ben sperare.

Sinisa Mihajlovic, gesto da brividi del figlio
La scomparsa di Sinisa Mihajlovic ha lasciato un grande vuoto (ANSA) – ZonaMilan.it

La malattia si è invece rivelata più forte, esattamente come accaduto qualche mese dopo a Gianluca Vialli, ma il ricordo di entrambi resta sempre vivissimo, non solo in chi ha avuto modo di conoscerli. Ora uno dei figli del serbo ha deciso di seguire una strada importante per lui, che permetterà al tecnico di sorridere guardandolo dal cielo.

Mihajlovic, un sogno da realizzare nel nome di Sinisa

Perdere un padre non può che essere devastante, a maggior ragione se questo accade a causa di una malattia che si rivela più grave del previsto e si è ancora un ragazzo. Pur non avendolo più vicino non può che esserci il desiderio di renderlo orgoglioso, ben sapendo che lui continuerà a vegliare sui suoi cari. Una situazione che conoscono purtroppo anche i figli di Sinisa Mihajlovic, che non mancano di ricordarlo attraverso i social e non solo.

Virginia, una delle sue figlie, poche settimane fa ha sposato Alex Vogliacco, giocatore del Genoa. Uno dei maschi, Miroslav, ha invece voluto seguire le orme paterne, nonostante sia ancora giovanissimo. Il ragazzo sogna di allenare come lui, proprio per questo ha ora conseguito dalla Figc il primo patentino per allenare

Miroslav MIhajlovic
Miroslav MIhajlovic con Novak Djokovic, uno dei suoi idoli – (Instagram @miromiha) – Zonamilan.it

L’avventura che lo attende non sarà certamente semplice, anzi di certo, come spesso capita in questi casi, non mancheranno i paragoni con chi l’ha preceduto, ma lui si augura di fare il possibile per renderlo orgoglioso.

Pur sapendo di essere ancora agli inizi, Miro, così come tutti chiamano il figlio di Sinisa, sembra avere bene in mente una serie di obiettivi da realizzare. Il ragazzo ha davvero le idee chiare, segno ulteriore di come il DNA non menta e le ha espresse nel post Instagram indirizzato al papà, in cui sottolinea come si senta orgoglioso per questo passo fatto.

“Caro papà, sei e sarai sempre il mio orgoglio e la mia fonte di ispirazione. – ha scritto –  Cercherò in tutti i modi di renderti orgoglioso perché da lassù mi guarderai e mi darai forza come hai sempre fatto”.

Grazie a questo patentino, il 23enne potrà allenare qualsiasi categoria giovanile ad eccezione della Primavera, in attesa di passare allo step successivo.  Da gennaio è entrato a far parte staff tecnico della società romana dell’Urbetevere come collaboratore delle giovanili, consapevole di come ora possa mettere a frutto tutti gli insegnamenti ricevuti dal suo celebre papà.

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