Milan e Juventus sono ancora molto attive sul mercato: arriva il doppio annuncio che cambia le carte in tavola
Una, dopo aver venduto il suo gioiello italiano, ha iniziato a prendere un calciatore a settimana, rivoluzionando e ringiovanendo la rosa. L’altra, alle prese con una stretta economica in controtendenza con le grandi spese degli ultimi anni, è in attesa che si concretizzi il gioco ad incastri che le consentirebbe di sostituire il suo attaccante titolare dando nel frattempo un po’ di respiro alle casse societarie.
Il mercato di Milan e Juventus si sta sviluppando lungo strategie finora totalmente diverse, ma entrambe hanno avuto – o stanno avendo a che fare – con la dirigenza del Barcellona, club nel quale militano profili appetiti sia da rossoneri che dai bianconeri.
Ma andiamo con ordine. Sebbene ora la priorità dell’Ad Furlani sia quella di piazzare gli esuberi tecnici – meglio se con un valore di mercato interessante – presenti in rosa, il Milan non perde di vista la necessità di puntellare l’organico con un ultimo colpo. Il prescelto in questo senso si chiama Clement Lenglet, il francese di proprietà Barcellona che nell’ultima stagione ha giocato in prestito al Tottenham. Xavi ha lasciato intendere di poter fare a meno del transalpino per la prossima stagione e così il club meneghino ha fiutato l’affare low cost per la sua difesa.
Sempre tra i catalani, un altro profilo ‘indesiderato’ dal tecnico e già ex Milan, tale Franck Kessié, è stato accostato con insistenza alla Juve durante tutta l’estate, accasandosi poi di fatto all’Al-Ahli. Marta Fernandez, giornalista di Diario SPORT, è intervenuta ai microfoni di TVPlay, fornendo indiscrezioni su queste due trattative, nonché sul futuro di Federico Chiesa, accostato guarda caso alla società blaugrana.
Da Kessié a Lenglet passando per Chiesa: tutta la verità
“Ci è arrivata questa notizia del Milan interessato a Lenglet, ma il giocatore vuole tornare al Tottenham: l’ingaggio è alto e la richiesta è di 15 milioni di euro. Il Barcellona non è interessato a Chiesa perché in quel ruolo possono giocare Raphinha, Ferran Torres e anche Abde“, ha esordito la giornalista.
Che poi si è soffermata anche sulla Juve: “Era pronta a prendere Kessié. Aveva raggiunto un accordo per un prestito con obbligo di riscatto a 15-20 milioni ma il giocatore preferiva andare in Premier League. Sul calciatore c’era anche l’interesse del Tottenham, ma il Barcellona ha accettato i 15 milioni di euro dell’Al-Alhi“, ha concluso.
Il cerchio si è dunque chiuso. Chiesa non andrà da Xavi, che nel contempo non intende fare sconti su Lenglet dopo aver accettato i 15 milioni con cui il club della Saudi Pro League ha messo la parola ‘fine’ ad un possibile ritorno in Serie A dell’ivoriano.
