Come avete preso il passaggio di Timothy Weah alla Juventus?

Molti tifosi del Milan non sono rimasti soddisfatti dalla decisione di Timothy Weah di passare alla Juventus. Cosa è accaduto realmente?

L’esterno è figlio del grande George colonna della storia del Milan nonostante si fosse sempre professato tifoso della Vecchia Signora. Il pubblico rossonero non manda giù il trasferimento.

Weah alla Juventus fa arrabbiare il Milan
Timothy Weah, tifosi del Milan infuriati (ANSA) ZonaMilan.it

Timothy è nato a New York il 22 febbraio del 2000 e dopo essere cresciuto nei New York Red Bulls fu acquistato ad appena quattordici anni dal Paris Saint German, squadra dove dal 1992 al 1995 aveva militato George stesso, il papà. Il giovane era poi passato in prestito al Celtic per esplodere definitivamente con la maglia del Lilla. Dalla Ligue 1 l’ha prelevato la Juventus di Max Allegri per una cifra vicina ai dodici milioni di euro.

Nonostante Timothy non abbia passato neppure un minuto a Milanello ai tifosi ha fatto strano vedere il calciatore firmare con la più grandi delle rivale nel calcio italiano, la Juventus. Sono molti quelli che si sono fatti sentire sui social network, sottolineando anche come a una cifra così accessibile si sarebbe potuto fare uno sforzo per portarlo a Milano.

Timothy Weah e il cambio che stupisce

Timothy Weah ha cercato tecnicamente di ripercorrere le orme del padre, anche se poi alla fine qualcosa è cambiato. Il ragazzo era nato come esterno d’attacco, sfruttando una grande agilità e una discreta dote sotto porta. Fisico meno corazzato del padre però sotto porta non è mai riuscito a fare la differenza. Il Lille gli ha cambiato la carriera, quando è stato spostato un po’ più indietro.

Weah passa alla Juventus, ma...
Weah alla Juventus non sta bene al MIlan (ANSA) ZonaMilan.it

Il calciatore oggi è un terzino tutto fascia perfetto per il 3-5-2 di Max Allegri e che potrebbe giocare anche come difensore nella linea a quattro. In Italia questo sembra strano anche perché con la nazionale, nei match che più l’hanno messo in luce, il calciatore è stato schierato come attaccante. Va detto che nel calcio tutto cambia anche nel giro di poco tempo e il ragazzo così ha avuto un impatto importante riuscendo a crescere e a dimostrare di essere calciatore abile anche a giocare in fase difensiva, ruolo che ha confessato gli piace anche di più.

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